Archive for the ‘Oca Sapiens’ Category
Oca Sapiens: Messina, V puntata
March 7, 2008Oca Sapiens: Mille dollari, più le spese
February 6, 2008- Maurizio Morabito ha scritto:
6 Febbraio, 2008 18:18 tanto vengono a Londra nel 2009. Per l’epoca ci sara’ probabilmente da difendersi dal Global Cooling (di nuovo)http://motls.blogspot.com/2008/02/rss-msu-january-2008-was-coldest-month.html
Oca Sapiens: I topi di Hamilton e i ghiacci polari
January 18, 2008Maurizio Morabito ha scritto:
18 Gennaio, 2008 02:45 Non ho trovato dove l’IPCC predica un aumento dei ghiacci (marini?) antartici?
In compenso, dall’AR4-WG2, capitolo 15, che dovrebbe occuparsi di cosa potrebbe accadere in futuro:
http://www.ipcc.ch/pdf/assessment-report/ar4/wg2/ar4-wg2-chapter15.pdf
p655: preoccupazione se il ghiaccio marino (GM) antartico continua a diminuire
p656: nel TAR (il rapporto precedente) erano previste sostanziali diminuzioni del GM a entrambi i poli, e la diminuzione dell’albedo avrebbe portato a aumento del riscaldamento
p658: l’estensione del GM e’ detta variare molto, regionalmente, in Antartide
p662: riscaldamento previsto piu’ alto dove si sciolga il GM. Alcuni modelli prevedono un’amplificazione dell’effetto, in una banda ristretta degli oceani meridionali
p669: riporta diminuzione del GM intorno alla penisola antartica (nessuna menzione dell’aumento del GM altrove, come da figura 15.2, p658)
In generale di Antartide in quel capitolo si parla poco perche’ non ci sono molti dati, e ci si concentra sulla Penisola Antartica dove e’ stato rivelato un riscaldamento. Cosa questo suggerisca sul modo di pensare di chi compila i rapporti IPCC, lo lascio come esercizio per il lettore.
Da notare un’ultima cosa: nel capitolo 2 dell’AR4-WG2 l’Antartide e’ menzionato in maniera molto sparsa, e si dice che non c’e’ alcuna indicazione di riscaldamento globale di origine umana in quel continente, negli ultimi 50 anni.
Oca Sapiens: Meteo
January 15, 2008- Maurizio Morabito ha scritto:
9 Gennaio, 2008 19:45 Vabbe’ che viviamo in un’epoca in cui tutto e’ istantaneo, ma non sarebbe stato piu’ prudente aspettare il secondo sunspot prima di dire che il ciclo 24 sta per cominciare? Anche perche’ in realta’ non comincera’ davvero finche’ le macchie del 24 non prenderanno il sopravvento sulle macchie del ciclo 23, e perche’ quello avvenga potrebbe volerci ancora qualche settimana.
E’ una critica alla NOAA, la mia. E un’altra critica e’ al tono del loro comunicato: “Increasing Risk for Electrical Systems”…ma insomma, possibile che debbano sempre e comunque pensare ai guai?****
Infatti. Mi chiedo se, in generale, quell’anticipare i guai non sia un effetto dell’ansia di sicurezza.
D’altronde questa va pianificata. Chissà quanto ci si mette a sistemare i satelliti per ripararli dalle tempeste solari. Presumo che non si possa fare un rebooting collettivo
e grazie per il link, l’oca s.
Oca Sapiens: Colpa dei Saprofiti
November 13, 2007Maurizio Morabito ha scritto:
12 Novembre, 2007 14:56 Lo scherzo e’ opera di un certo David Thorpe, e non e’ uno scherzo: l’ambientalista militante ha voluto vedere se gli scettici ci cascavano.
Gli scettici essendo seriamente scettici, non ci sono cascati (almeno, non tutti)
Oca Sapiens: Chi parla solo male di Messina?
November 13, 2007Maurizio Morabito ha scritto:
13 Novembre, 2007 13:46 “sarebbe la giusta dose di nitriti dalle verdure e nitrati dalle carni a raccomandare la dieta mediterranea”
Propongo una campagna per cambiare il nome dell’Azoto, visto che “privo di vita” non mi sembra proprio
Oca Sapiens: Bimbi iperattivi e bibite colorate
September 28, 2007Maurizio Morabito 28 Settembre, 2007 02:25
Quasi tutti i “risultati significativi” in quell’articolo da Lancet si riferiscono incredibilmente a p enormi, come p=0.044 (1/22), p=0.02 (1/50) e p=0.023 (1/44).
L’unico accettabile (mix B, 0.17, p=0.001 (1/1000)) vuol semplicemente dire che i bambini che bevono piu’ bibite esibiscono l’8.5% della “iperattivita’” minima (2) necessaria alla diagnosi di ADHD. Valori cosi’ bassi, e il fatto che per il mix A non ci siano risultati significativi seri, suggerisce che l’impatto di coloranti e sodio benzoato e’ irrilevante.
Ma questo non importera’ alla FSA inglese, che va sempre ricordato e’ quella che ha “scientificamente” classificato il miele fra i “junk food”
*****
Speravo che anche qualcun altro notasse e sommasse alla discutibile definizione dell’ADHD!
Detto questo, rientra nella mia campagna contro i coloranti, servono solo a rendere il prodotto distinguibile nelle campagne marketing e a rovinare la vita alle mamme che si divertono a giocare con i figli a far i succhi di frutta
Miele, interessante! Pensavo che l’FSA consigliasse il consumo moderato ai bambini, fra i pasti (carie) e fra altri zuccheri (obesità). C’è dell’altro? come ci arrivo? Niente di essenziale, ma semmai lo metterei in un libro – you’ll be credited, of course
l’oca s.
Maurizio Morabito 28 Settembre, 2007 15:21
Miele: http://www.spiked-online.com/index.php?/site/article/2837/
[…] cheese, alongside honey, certain cereals, marmite and a host of
other pretty nice and healthy foods, [have been] classified as junk
foods to be hidden from children.[.. .]
http://www.thegrocer.co.uk/grt_article.aspx?articleid=99436
Dagli Insulsi Sapienti della FSA: “Marmite, for example, while a good source of B vitamins, has a high score due to its high salt content. Honey has a high score due to high sugar levels. Raisins would be subject to new advertising restrictions because of high sugar content, but other dried fruits, such as apricots and figs, would not.”
Il punto e’ che invece di pensare razionalmente a ogni cibo, si sono fissati su porzioni di 100g e contenuto di zuccheri e grassi. Come se qualcuno mangiasse mai il miele a 100 grammi alla volta!! E come se nel miele ci fosse solo zucchero!!
Per fare un’analogia: immaginiamo se le protesi dentarie fossero tassate piu’ delle auto di lusso, visto che il costo per grammo delle prime e’ decisamente piu’ alto che quello per le seconde.
Oca Sapiens: Riceviamo e Volentieri Pubblichiamo
September 7, 2007Maurizio Morabito ha scritto:
6 Settembre, 2007 15:34 per Beneforti: mi dispiace non essere all’altezza, che ci posso fare, illuminami tu
Comunque Mafrica e Fodale si sono fatti un nome, su Internet, con il loro capolavoro…c’e’ mica qualche _giornalista_ interessata ad intervistarli per scoprire se sono due burloni?
Oca Sapiens: Correnti australi e altre
August 17, 2007Maurizio Morabito ha scritto:
17 Agosto, 2007 22:58 A proposito…segnalo un articolo da quei sant’uomini di American Scientist
Richard Seager, “The Source of Europe’s Mild Climate“, American Scientist, July-August 2006
“The notion that the Gulf Stream is responsible for keeping Europe anomalously warm turns out to be a myth“
http://www.americanscientist.org/template/AssetDetail/assetid/51963?fulltext=true&print=yes
Un giorno i climatologi si sveglieranno e scopriranno che ci sono le montagne.
——
Previsioni di oggi: quelle che oggi si pensano grandi correnti oceaniche saranno poi scoperte essere decine di correnti piu’ piccole e molto caotiche. E American Scientist sara’ il primo giornale scientifico autorevole a dire che il Cambiamento Climatico da CO2 non ci sara’
Oca Sapiens: Artico Libero
August 14, 2007Non sono sicuro quali conclusioni trarre dal grafico che mostra Schirmeier. La nuvola rossa del modello e il tratto nero delle osservazioni si assomigliano come lontanissimi cugini, come se ci fosse ancora troppa linearita’ nei calcoli. Penso che il lato piu’ positivo e’ che le previsioni 2006-2015 possono essere verificate anno per anno, invece che riguardare decenni futuri come per altri modelli. Sara’ molto interessante vedere cosa succede.
7 Marzo, 2008 18:19 Le puntate precedenti visto che la Titolare sembra molto impegnata…
I: http://ocasapiens.blog.dweb.repubblica.it/2007/09/06/messina-i-prima-puntata/
II: http://ocasapiens.blog.dweb.repubblica.it/2007/09/06/messina-ii-puntata/
III: http://ocasapiens.blog.dweb.repubblica.it/2007/09/06/messina-iii-puntata/
IV: http://ocasapiens.blog.dweb.repubblica.it/2007/09/07/messina-iv-puntata/
7 Marzo, 2008 18:26 Riguardo il commento di Francesca Maisano, PUBMED riporta 12 articoli per “Migliardo F”, uno dei quali senza Magazu’ come autore.
“Migliardo F” non e’ mai lead author, in quei dodici, ed e’ ultima autrice (e quindi di importanza relativamente alta) in 4 casi.
Per comparazione, il sottoscritto compare 4 volte, su PUBMED, due delle quali in prima posizione